Chi siamo
Amypopharma S.r.l. è una start-up italiana il cui obiettivo è lo sviluppo di nanoliposomi funzionalizzati come nuovo approccio terapeutico per il trattamento di malattie caratterizzate dall’accumulo di materiale proteico fibrillare.
Nelle malattie caratterizzate da accumulo di materiale proteico fibrillare (chiamate amiloidosi), gli aggregati fibrillari (amiloide) che si depositano nei tessuti correlano con la progressiva disfunzione degli organi come avviene nella malattia di Alzheimer e in altre malattie per le quali non esiste ancora una terapia efficace.
Amypopharma è una società spin-off dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca (UniMiB) ed è stata fondata nel 2015 dal Professor Massimo Ernesto Masserini e dalla Dottoressa Francesca Re. Le attività di ricerca di Amypopharma nell’ambito delle nanotecnologie, basate sul lavoro scientifico originato dal team in UniMiB guidato dai due fondatori, inizialmente sono state focalizzate sullo sviluppo di nanoparticelle per il morbo di Alzheimer.
Nel 2018 BiovelocITA ha investito in Amypopharma con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di nanoparticelle per il trattamento di diverse malattie gravi per le quali non vi è ancora una terapia.
Informazioni su BiovelocITA: BiovelocITA è il primo acceleratore italiano dedicato al biotech. È stato fondato nel 2015 da Gabriella Camboni, Silvano Spinelli e Sofinnova Partners. La sua missione è di accelerare fino alla “proof of concept” progetti con alto potenziale terapeutico. BiovelocITA aiuta a trasformare le idee in società biotecnologiche di successo capaci di produrre soluzioni innovative per i medici e per i pazienti.